RISCALDATORI ATEX su TAPPO per aria
CARATTERISTICHE GENERALI:
I riscaldatori elettrici su attacco filettato per aria ATEX sono realizzati per svariate applicazioni industriali nel riscaldamento di fluidi gassosi.
Inoltre, questa tipologia di riscaldatori garantisce elevate prestazioni ed efficienza nel mantenimento in temperatura di fluidi gassosi (aria, vapore, gas, ecc…).
Gli elementi riscaldanti che ne compongono il fascio tubiero possono assumere svariate forme e pieghe che li rende atti ad essere installati agevolmente anche a bordo di serbatoi, cisterne o condotti tubieri, sia in posizione orizzontale che verticale, per il riscaldamento diretto o indiretto di fluidi gassosi destinati ai più illimitati impieghi nei principali settori industriali.
L’utilizzo di materiali di prima qualità all’interno del nostro ciclo produttivo, permette alle resistenze elettriche corazzate su tappo in certificazione ATEX di nostra produzione di raggiungere in piena sicurezza anche elevate temperature di esercizio ed una vita operativa utile di medio-lungo termine.
IMPIEGO
Progettati per lavorare in condizioni anche estreme in presenza di atmosfera esplosiva, all’interno di tubazioni, cisterne o serbatoi in pressione, per riscaldamento diretto o indiretto di aria e gas, questa tipologia di riscaldatori elettrici ATEX garantisce un ottimale scambio termico, anche in dimensioni molto compatte.
Per garantire la progettazione di un efficiente riscaldatore elettrico ATEX montato a processo tramite attacco filettato è necessario conoscere i seguenti parametri tecnici:
Tra le applicazioni più comuni in ambienti in presenza di atmosfere esplosive, troviamo:
IMPIEGHI TIPICI
PRODOTTO DI QUALITA’ CERTIFICATA
L’intero ciclo produttivo delle resistenze elettriche ATEX su tappo è sottoposto ai più rigidi controlli dimensionali ed a prove elettriche in accordo alle normative del nostro Sistema di Qualità Aziendale certificato ISO 9001:2015 ed in piena rispondenza ai requisiti delle norme vigenti CEI/EN (Normative , EN60079-0:2012, EN60079-0:2012/A11:2013, EN60079-1:2007, EN60079-31:2015-05), ATEX 2014/34/UE ed, ove richiesto, PED2014/68/UE.
DATI TECNICI
Questa tipologia di riscaldatori è composta da un fascio tubiero formato da uno, due o tre elementi elettrici riscaldanti di vario diametro, normalmente piegati a U o ad occhiello, perpendicolari all’uscita dei contatti elettrici oppure piegati a 90 gradi. Ogni elemento viene saldato a TIG oppure saldobrasato in lega d’argento su attacchi filettati con diametro filetto da 1″ a 2″1/2 di passo conico “NPT”, “GAS” o “WITWORTH”, oppure su attacco con filetto non-unificato di dimensione variabile su specifica del cliente, in funzione della pressione d’esercizio e della temperatura di lavoro.
La parte dei collegamenti elettrici viene ospitata all’interno di custodie o testate standard in alluminio pressofuso, acciaio al carbonio, o acciaio inox 304 e 316 aventi indice di protezione di livello IP65/IP66, classificate come testate antideflagranti certificate ATEX Ex-de, zona 21 e 22, per classe temp. T1-T6 ed impiego/installazione in atmosfera esplosiva (II2D Ex tb IIIC T 65°C/T450°C Db IP65).
Classe Temp. ATEX / ATEX Temp. Class | ||||||||||||
‘T6′: 85°C | ‘T5′: 100°C | ‘T4′: 135°C | ‘T3′: 200°C | ‘T2′: 300 | ‘T1′: 450°C | ||||||||||||
Lungh. Z.N. / Cold zone Lg. | A | B | A | B | A | B | A | B | A | B | A | B |
300 mm | T6 | X | T4 | X | T3 | X | T3 | X | T2 | X | T2 | X |
250 mm | T6 | X | T4 | X | T3 | X | T3 | X | T2 | X | T2 | X |
200 mm | T6 | X | T4 | X | T3 | X | T3 | X | T2 | X | – | |
150 mm | T6 | X | T4 | X | T3 | X | – | – | – | |||
100 mm | T6 | X | T4 | X | T3 | X | – | – | – | |||
0 mm | T6 | X | – | – | – | – | – | |||||
Temp. Lavoro / Working Temp. | 0°C | 100°C | 150°C | 200°C | 250°C | 300°C | ||||||
Legenda:
A = Classe Temp. / Temp. Class B = Ex-proof head Temp.-proof allowance |
(X)= Yes |
(–)= Not |
Equipaggiati con efficienti dispositivi di termoregolazione (termostati di controllo con scala di temperatura regolabile, a riarmo automatico o manuale o, in alternativa, termostati di sicurezza di pelle con cut-out di intervento, termoresistenze PT100 e/o termocoppie “J” o “K”), idonei a proteggere il riscaldatore da rischio di surriscaldamento e da un eventuale suo prematuro danneggiamento. A bordo della testata dei collegamenti elettrici, in funzione delle esigenze specifiche del cliente, vengono opportunamente dimensionati anche gli ingressi di alimentazione elettrica (NPT o GAS) in base al numero degli elementi installati, della potenza e dell’amperaggio che determina la sezione dei cavi.
Il carico superficiale (W/cm2) di questi tipi di resistenze elettriche a testata anti-deflagrante ATEX su attacco filettato viene opportunamente deciso, di volta in volta, in funzione delle condizioni di impiego e del tipo di fluido da riscaldare; oltre a questi fattori, anche la temperatura massima di esercizio e l’ambiente di lavoro sono variabili che influenzano direttamente la scelta del tipo di materiale della guaina con la quale costruire il fascio tubiero di questi riscaldatori (Acciaio al Carbonio, Acciaio Inossidabile AISI304, AISI309, AISI 321, AISI 316L, Incoloy800-825, Inconel 600 o Titanio.
ALCUNI ESEMPI: